mercoledì 26 novembre 2008

..Diversi..

Riflettevo sul fatto che chi scrive, è per forza un diverso. Diverso da cosa? Direte voi. Beh è una banalità di poco conto il definire la diversità come condizione relativa. La diversità, per me, è sempre stata soltanto assoluta; Ognuno è diverso da ogn'altro. Uniformarsi a gruppi, socializzare, seguire le mode, iscriversi ad un partito..sono cose che ci rendono sociali, ma non uguali. Per essere identici a qualcuno dovremmo non solo copiare i suoi successi, ma anche vivere le sue disgrazie, e di certo nessuno lo farà mai.
Tornando a chi scrive, mi viene spesso in mente il ricordo di quando scrivevo poesie alle medie. Spesso l'insegnante le leggeva davanti a tutti, prendendomi come esempio da seguire; Ricordo, della seconda media, quando fù letta una mia composizione che aveva come argomento la famiglia. Scoppiai a piangere. Quello fu il primo giorno della mia vita in cui mi sentii un diverso. Crescendo mi sono accorto sempre più che non faccio che circondarmi di amici "diversi" perchè tra le persone "normali" non ci sto affatto bene. Ogni mio singolo amico è un personaggio.Nel film "Il Meraviglioso Mondo Di Amelie" vengono descritti i personaggi usandola tecnica del piace/dispiace...be la userò anch'io! Luca, un artista sedato dalla sua pragmaticità, ama l'arte quanto la odia. Gli piacciono i social network, la sua famiglia,sapere che "in famiglia stanno tutti bene!" e le sue magliette stilose. Non gli piacciono i finti artisti,le ragazze che sanno di birra,le camerette troppo ordinate,i luoghi comuni,i quadri astratti, le persone che parlano troppo e velocemente, vedere l'alba e sentire gli uccellini. Fa il grafico e il webdesigner, è un abile social engineer e un mago della pacatezza. Paolo, ballerino prima di tutto, ma poliedrico ed espressivo artista, ottimo insegnante non solo di ballo, cerca sempre di insegnare ai più cari il suo istinto di sopravvivenza, e scarta chi non gli sta dietro perchè per lui la parola chiave è AVANTI. Gli piacciono le scarpe leggere, il mare, i polistrumentisti, avvitare qualsiasi cosa con l'avvitatore in modo saldo, cucinare a casa degli altri, tutto quello che ha le ruote, fare finta di non essere un duro, gli piacciono le banane, gli yogurt e tutto ciò che è soffice e dolce e che per mangiarlo non ti devi sedere. Non gli piacciono : i ragazzi con le mani lisce, gli snob, non gli piace messaggiare, non gli piace chi fa finta di saper ballare 10 balli, chi gli risponde con sufficienza, le discussioni plateali, le utilitarie, il vino rosso, justin timberlake.
Beh mi sono dilungato troppo, come al solito... Il resto degli amici anormali, credo che dovrà aspettare il prossimo articolo, se avrò l'ispirazione ci sarà una descrizione anche per voi!

Bill Gates Muore....E Dove Va?

Bill Gates muore... e Dio, avendolo saputo, incuriosito lo raggiunge al Purgatorio, dove Gates sta aspettando di sapere se finirà all'Inferno o in Paradiso.
- Salve, sono Dio - si presenta - avevo da lungo tempo desiderio di conoscerla, perché sa, noi di sopra, in Paradiso, usiamo tutti il Windows 2000 ma proprio perché non so decidere se la sua "creatura" sia diabolica o paradisiaca, ho deciso di fare una eccezione, di lasciar decidere lei dove vuole passare l'eternità, se all'Inferno o in Paradiso...
- Beh, grazie - fa Bill Gates - allora andiamo a vedere prima l'Inferno!
Scendono le scale fino all'Inferno, aprono il portone, e Bill Gates vede davanti a sé una distesa di sabbia bianchissima, delle splendide ragazze in bikini che giocano a palla in un'acqua cristallina.
- WOW - dice Bill - se questo è l'Inferno, figuriamoci cosa deve essere il Paradiso! Andiamo subito a vederlo!
Dio e Bill Gates emergono dall'Inferno, salgono su fino al Paradiso.
Spalancano il portone, e Gates si trova davanti ad una distesa infinita di nuvolette dove creature angeliche suonano l'arpa.
- Beh, signor Dio, è molto bello anche qui, ma... vuole mettere con l'Inferno? - dice Gates dando di gomito a Dio - Scelgo l'Inferno!
I due si lasciano, e dopo un mesetto Dio è curioso di vedere come si trova Gates all'Inferno.
Scende le scale, apre il portone, e trova Gates incatenato ad una parete di roccia, con molti demoni che lo bruciano e gli scarnificano la schiena.
- Dio, Dio, mi aiuti!!! Cos'è questo? Dov'è finita la sabbia bianca, il mare, quelle bellezze in bikini?!?
- Eh... - fa Dio - quello era lo SCREEN SAVER !

giovedì 20 novembre 2008

Miti Tecnologici Da Sfatare..


Con questo articolo vorrei espormi personalmente su ciò che riguarda la tecnologia mettendo in rilievo miti e leggende che circondano questa "materia oscura" ..
Mi è capitato di comprare uno degli ultimi giornali "hi-tech" che si chiama "JACk"
e leggendolo ho trovato degli spunti interessanti appunto per parlarvi di quelle che io definisco "Leggende TecnoMetropolitane" e cioè le balle che i giornali, i media e internet raccontano ai meno informati sulle apparecchiature tecnologiche di nuova generazione.
Stare appresso a tutti i dati tecnici dei dispositivi in commercio è pressochè impossibile, quindi l'arma di coloro che scrivono le recensioni dei prodotti è proprio questa varietà infinita di informazioni, che spesso vengono travisate o sconvolte completamente in virtù di conoscenze tecniche decisamente insufficienti. Gli stregoni dell'hi-tech a tutti i costi continuano a propinare alle nostre menti informazioni che probabilmente non useremo mai o addirittura incorrette e quindi comunque inutili e controproducenti. Me la prendo con chi, sbandierando il titolo di studio di Ingegnere Informatico, mi viene a scrivere che "ormai i cellulari sono dotati di schermi con una risoluzione tale da fornire una visione spesso migliore dei normali sistemi home cinema"
oppure aberrazioni del tipo : "L'iphone già con gli auricolari in dotazione definisce nuovi livelli di precisione d'ascolto per il mondo dei riproduttori portatili"
o peggio ancora : " La cpu intel core 2 Duo T5600 fornisce prestazioni blande adatte soprattutto ad un'utilizzo da ufficio e per piccoli lavori di fotoritocco" quando invece sappiamo bene di cosa è capace un core 2 duo, no?
Non voglio annoiarvi soffermandomi troppo su argomentazioni tecniche, però signore e signori, fino a qualche anno fa facevamo film come il signore degli anelli, usando dei mac G4 !
Restiamo coi piedi per terra, l'iphone non ha un'audio fedele, gli HTC non hanno uno schermo abbastanza definito per visualizzare filmati HD, I sintoamplificatori da 100 euro suonano molto meglio degli impianti integrati sony da 400 euro, e il subwoofer...signori... IL SUBWOOFER! BASTA! Sono stufo sentirmi dire che quell'impianto audio è meglio perchè ha il SUBWOOFER! :D
Con un po di teoria dell'acustica, è sufficiente sapere che i toni bassi che tanto ci piace ascoltare, si trovano in un range di frequenze compreso tra i 15 e i 120 hertz, e tali frequenze possono essere riprodotte più fedelmente da una coppia di altoparlanti dalla dinamica estesa, che non da un subwoofer. Pensate ad una nota bassa di un pianoforte, che viene riprodotta da uno scatolotto in cui l'unica uscita per le onde sonore è un BUCO oscuro che sputa fuori soltanto aria compressa. Può andar bene per la musica da discoteca, ok, ma per il resto PER CARITA' ! Compratevi 2 monitor da studio che abbiano un'estensione fino a 20 hertz e siete a cavallo!
E poi vogliamo parlare della qualità del segnale digitale terrestre rispetto a quello analogico? pensate davvero che il digitale superi di gran lunga l'analogico? Beh..questa ve la risparmio per ora... ma..alla prossima.... :-)